Capinera

Sylvia atricapilla

La capinera è il più paffuto tra i Silvidi, dal piumaggio principalmente grigio. Il maschio ha il capo nero mentre la femmina lo ha marrone chiaro. E una specie vivace e socievole, e malgrado abbia un carattere prudente, mostra grandi doti di coraggio e “disprezzo” del pericolo nella difesa del nido.

Maschio

La sua dieta è costituita da insetti, ma anche da piccole bacche e da semi, come quelli dei cachi, di cui è particolarmente golosa e che preferisce mangiare direttamente dal frutto.

Femmina

E’ un migratore parziale. In Italia, è diffusa ovunque ma è più numerosa nei mesi invernali. Alcune popolazioni nidificano in Europa settentrionale e orientale e svernano in Africa, altre sono stanziali o migrano a corto raggio.

Aree di nidificazione (verde chiaro)
Popolazioni stanziali (verde scuro)
Aree di svernamento (blu)
Migrazione (azzurro)


La capinera ama vivere sia nei boschi ripariali che in quelli più asciutti.

E’ legata alla presenza di alberi e alti arbusti non troppo densi,

ma frequenta un’amplissima gamma di ambienti a quote molto variabili, dai boschi cedui ai frutteti, dalle macchie con alberi alle aree verdi urbane.

Presenza in Orto botanico: soprattutto in Arboreto.